Ciao Top Driver!
Oggi ci immergiamo in uno degli aspetti più sfidanti di F1 23: lo Stile di Guida.
Cominciamo con la sua definizione: lo stile di guida è l'espressione personale di come ci muoviamo in pista. Si manifesta attraverso le tecniche di frenata, accelerazione, gestione del volante e l'uso degli elementi della pista, come i cordoli.
Capire e perfezionare il proprio stile di guida è fondamentale per ottenere tempi sul giro competitivi e affrontare gli avversari alla pari.
Se non hai ancora ben definito il tuo stile di guida in F1 23, ecco una buona notizia: hai davanti a te un ampio margine di miglioramento.
In questo articolo, non solo spiegheremo l'importanza dello stile di guida sulle tue prestazioni, ma ti guideremo anche a riconoscerlo e a perfezionarlo.
Andiamo per gradi e cominciamo subito!

Le macro-aree di stili di guida
Per comprendere il tuo stile di guida in pista, è essenziale conoscere le diverse metodologie adottate dai piloti.
Non esiste un unico modo di guidare: molti piloti affrontano le curve in maniera completamente diversa dai loro colleghi.
Alcuni preferiscono entrare in curva a velocità sostenuta, mentre altri puntano a mantenere la parte posteriore dell'auto stabile e prevedibile.
Analizziamo ora i principali stili di guida e i loro rispettivi vantaggi e svantaggi.
Stile di guida sottosterzante
Alcuni piloti prediligono un leggero sottosterzo, guidando un'auto che tende a spostarsi verso l'esterno della curva a causa dello scivolamento degli pneumatici anteriori, con un bilanciamento aerodinamico impostato verso il posteriore.
Questo stile di guida risulta più lineare e tende a preservare gli pneumatici durante la gara.
La stabilità della vettura è maggiore, soprattutto nella parte posteriore, ma questo può rendere più complesso l'ingresso in curva.
Con una reattività ridotta all'ingresso, l'auto può facilmente mancare il punto di corda, allargando la traiettoria e compromettendo la fase di trazione successiva.
Stile di guida sovrasterzante
I piloti che adottano uno stile sovrasterzante guidano veicoli più nervosi, con un bilanciamento che favorisce l'anteriore, e tendono a surriscaldare e consumare più rapidamente le gomme.
Questi piloti portano molta velocità nell'ingresso in curva, attaccando il punto di corda con determinazione.
Se però non centrano l'apex, hanno la possibilità di correggere la traiettoria grazie alla maggiore reattività dell'auto, talvolta utilizzando la tecnica del down-shift per far ruotare meglio la vettura.
All'uscita della curva, devono fare attenzione a un posteriore meno stabile e più imprevedibile, che lascia poco spazio agli errori.
Per evitare di finire in testacoda, è cruciale una gestione impeccabile dell'acceleratore.
Stile di guida neutro
Questo approccio cerca un equilibrio tra sottosterzo e sovrasterzo.
I piloti con uno stile neutro guidano con prudenza, regolando l'auto in modo che scivoli il meno possibile.
Ma cosa significa esattamente "regolare" l'auto?
Si tratta di affinare l'assetto per far sì che la monoposto rifletta lo stile di guida del pilota, un argomento che approfondiremo a breve.
Lavorare sul Setup in base al tuo stile di guida
Immagina il setup della tua auto come fosse un paio di scarpe.
Se indossi scarpe di una misura che non è la tua, è ovvio che ti daranno fastidio, camminerai con difficoltà o, nel peggiore dei casi, non riuscirai nemmeno a infilarle.
Lo stesso vale per l'assetto della tua monoposto: deve essere personalizzato in base al tuo stile di guida, altrimenti incontrerai notevoli difficoltà in pista.
Numerosi fattori influenzano il setup, come il disegno del circuito dove corri, l'altezza dei cordoli, la presenza di dossi, le condizioni meteorologiche.
Tuttavia, nulla è più importante di te e del tuo modo di guidare: il setup deve adattarsi perfettamente a te.
Per dimostrarlo, ecco un esempio pratico: sei su un circuito qualsiasi e hai un tuo setup che ti permette di girare senza problemi; poi, torni ai box e provi l'assetto di un campione della Prova a Tempo e scopri che con quello non riesci a rimanere in pista.
Questo accade perché il setup è personale e deve essere in armonia con il tuo stile di guida: che tu preferisca più o meno sovrasterzo, una maggiore o minore reattività dell'anteriore, e così via.
La morale è chiara: non copiare mai gli assetti altrui dalla prova a tempo!
Finiresti per guidare una monoposto che non ascolta i tuoi comandi, come un cavallo selvaggio che passa più tempo fuori pista che all'interno.
Ecco alcuni consigli su come regolare l'assetto in base al tuo stile di guida su F1 23.
Desideri una parte posteriore più stabile e affidabile?
- Aumenta il bilanciamento aerodinamico sul posteriore.
- Riduci la durezza delle molle, delle barre antirollio e la convergenza posteriore.
Vuoi un'auto reattiva, aggressiva e pronta a rispondere?
- Sposta il bilanciamento aerodinamico più verso l'anteriore.
- Regola le sospensioni anteriori per non essere troppo morbide, posizionando la regolazione un po' più avanti. Ma attenzione a non rendere la macchina troppo rigida, altrimenti avrai problemi nell'assorbire l'impatto con i cordoli.
Ti stai chiedendo quale sia il tuo stile di guida?
Non ti preoccupare, perché ora ti forniremo gli strumenti per scoprirlo.
Continua a leggere l'articolo e ti daremo anche qualcosa che potrà esserti utile nel tuo percorso di crescita su F1 23.

Come riconoscere e sviluppare il tuo stile di guida
Avere un tuo modo personale di interpretare una curva o un intero circuito è cruciale se desideri eccellere in pista.
Esprimerti come desideri ti permetterà di sentirti a tuo agio all'interno della monoposto: non solo ti divertirai di più, ma come abbiamo già accennato, migliorerai anche le tue prestazioni.
Ecco alcuni consigli pratici che ti aiuteranno a sviluppare e affinare il tuo stile di guida.
Disattiva gli aiuti!
Gli aiuti alla guida sono pensati per semplificarti la vita in pista, ma a costo di sacrificare le prestazioni della tua auto e la velocità che potresti raggiungere.
Questi aiuti limitano non solo il tuo stile di guida, ma anche e soprattutto le tue prestazioni.
L'ABS impedisce il bloccaggio delle ruote, ma limita la tua capacità di lanciare l'auto in curva con la tecnica del trail-braking, compromettendo la direzionalità della vettura.
Il Traction Control garantisce una trazione controllata, ma lo fa riducendo notevolmente la potenza del tuo motore: non ti permette di accelerare come dovresti, riducendo così la spinta in rettilineo e impedendoti di sfruttare appieno il potere dello short-shift in uscita di curva.
La Traiettoria dinamica è una linea in 3D che indica le traiettorie da seguire, quelle che ti fanno sentire più sicuro nel prendere le curve [MA NON SEMPRE]. Tuttavia, essendo traiettorie conservative, non sono certamente le più veloci e aggressive!
A causa degli aiuti, stai perdendo preziosi decimi di secondo!
Per sviluppare il tuo stile di guida e migliorare su F1 23, devi disattivare gli aiuti!
Sappiamo che è un processo lento, delicato e impegnativo.
Devi praticare, praticare e ancora praticare (questo è anche il secondo consiglio pratico che ti diamo per sviluppare il tuo stile di guida).
Datti tutto il tempo che ti serve, allenati con dedizione e vedrai che gradualmente ti abituerai a guidare in modalità FULL ELITE.
Dovrai abbandonare i vecchi meccanismi di guida assistita e sostituirli con nuovi, potenti automatismi di guida senza aiuti.
"Automatismo" è una parola che si lega perfettamente allo stile di guida, perché significa: "Gesto che si esegue in modo automatico".
Quindi, come freni, come sterzi, come dai angolo al volante, come anticipi o ritardi i punti di corda. E l'insieme di tutti questi automatismi costituisce il modo in cui ti esprimi in pista, ossia il tuo stile di guida.
Sviluppa i tuoi personali automatismi!
Potresti chiederti: "Ma come faccio? Esiste un modo per accelerare questo processo?".
Come abbiamo detto, disattivare gli aiuti non è semplice, specialmente se non disponi delle informazioni necessarie per farlo, come le tecniche di guida (frenata, transizione, trazione, movimenti del volante) e le traiettorie ottimali da seguire.
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Potrai leggere le analisi realizzate dai nostri Coach ai giri dei Piloti del gruppo (anche tu potrai farteli esaminare), in modo tale che tu possa fare uno STEP evolutivo.
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