F1 23: L’enorme importanza dei dettagli più insignificanti

Ciao Top Driver!

“Ok, prendi la gomma e portala a casa!”quante volte hai sentito, a fine gara, Alex chiederti questa cosa via radio?

E soprattutto, quante volte ti sei chiesto “Ma cosa diavolo sta dicendo??"?

La richiesta di Alex in realtà, è qualcosa che i veri ingegneri di pista chiedono a fine gara ai propri piloti in pista che, di rimando, eseguono nel giro di rientro ai box dopo la bandiera a scacchi. Ma perché?

Facciamo un piccolo passo indietro.

Come ben saprai, gli pneumatici di Formula 1 sono soggetti ad alto degrado durante il loro utilizzo.

E proprio a causa di questo degrado, giro dopo giro, alcuni piccoli pezzi di gomma – i famosi marbles - si staccano dagli pneumatici durante il transito in curva e finiscono con l’accumularsi fuori dalla traiettoria di percorrenza ideale (il cosiddetto “sporco”).

Transitarci sopra in qualifica o durante la gara, può essere pericoloso dato che – a causa dell’elevata temperatura degli pneumatici – questi residui si attaccano sulla superficie della gomma, creando un ulteriore strado addizionale, che non permette allo pneumatico di entrare in contatto con la pista, riducendo così l'aderenza.

In questa foto, scattata ad Imola dal nostro Daniele Haddad, puoi notare alcuni marbles che sono rimasti sul tracciato all’esterno della curva del Tamburello.

Ma i marbles su F1 23 ci sono? Sono simulati?

Ebbene sì, Top Driver!

Ed in quest'articolo vedremo insieme come possono alterare il grip della tua monoposto!

Lavorando sulla creazione dei Setup Esports presenti nel nostro ADT Setup Pack (se non hai ancora portato a casa il nostro ADT Setup Pack F1 23 e vuoi saperne di più, clicca qui) proprio con il velocissimo Pilota F1 Esports Daniele Haddad, ci siamo imbattuti in questi fastidiosi residui durante i test sul circuito di Barcellona.

Dopo aver siglato due giri veloci in qualifica, ci siamo trovati in difficoltà a Curva 4, la Repsol, dove, sistematicamente, Daniele all'improvviso perdeva quasi 80 millesimi nel suo ultimo tentativo nelle qualifiche brevi.

E qui entra in gioco l'incredibile sensibilità di Daniele che, da grandissimo Pilota Esports quale è, ha intuito subito dove fosse il problema.

Proprio i Marbles.

Come puoi vedere dagli screen in game, la traiettoria interna di Curva 3, la Renault, è letteralmente lastricata da questi residui in gomma.

Ma come viene implementato questo "dettaglio" (che poi dettaglio non è) all'interno di F1 23?

Vediamolo insieme.

Questo è ciò che è successo al passaggio in Curva 3 durante il primo tentativo lanciato nelle qualifiche brevi.

Come puoi notare, i marbles si sono depositati subito sullo pneumatico, ma solo in pochissima quantità.

Questo perché, essendo le qualifiche iniziate da poco, i residui di gomma depositati fuori traiettoria (perché nella realtà, in quel punto della pista le auto non transitano, sono più spostate sul centro-sinistra della carreggiata) non erano moltissimi.

Invece, negli ultimi secondi di qualifica, la pista oltre ad essere più gommata, presentava anche molti più marbles, come puoi vedere confrontando gli pneumatici al passaggio a Curva 3, nello stesso e identico punto di prima.

Entrambe le gomme anteriori (e posteriori) presentano moltissimi marbles sulla superficie.

Devi sapere che questi residui (proprio come succede per l'erba e per la ghiaia), funzionano come degli "accumulatori".

Se si transita per troppo tempo su questi elementi, gli stessi si attaccano alla superficie bollente della gomma andando a ridurne il grip.

I marbles, nello specifico, possono ridurre fino al 10% di grip per singolo pneumatico quando ne raccogli davvero tantissimi transitando fuori traiettoria.

E, funzionando come degli accumulatori, anche per RIMUOVERE questi residui devi pulire la gomma transitando un tratto pulito della pista per un determinato tempo.

Il prossimo ulteriore screen in game ne è la prova.

Guarda come, all'arrivo della staccata di Curva 4 (la curva incriminata), tutti e 4 gli pneumatici siano ancora sporchi.

Il tragitto tra l'uscita di Curva e l'ingresso della 4, di fatto, non è sufficiente per ripulire le gomme dallo sporco.

Senza contare che, anche in fase di frenata, Daniele ne raccoglierà degli altri (quelli sul tappetino verde), ma non può fare altrimenti per sfruttare al meglio tutta la pista.

Alla fine, modificando leggermente la percorrenza di Curva 3 (evitando di rimanere troppo stretti in percorrenza), Daniele ha avuto ragione del delta e del poco grip, andando a siglare un incredibile 1.10.468 in configurazione gara con il nostro Setup Esports.

Questo, caro Top Driver, ti fa capire quanto ci sia bisogno di grande sensibilità nella guida e come, soprattutto, non bisogni mai sottovalutare i dettagli, anche quando ti sembrano insignificanti.

Una nota molto importante per quel che riguarda la Prova a Tempo

Guarda cosa succede quando passi sui marbles in questa modalità.

Nulla!

Lo pneumatico NON raccoglie lo sporco, perché come sai la modalità Prova a Tempo è pensata per avere sempre il massimo grip possibile e, questo, ovviamente, esclude a priori la simulazione degli effetti dei marbles.

Per questo devi sempre allenarti il meno possibile in Prova a Tempo ed il più possibile simulando le reali condizioni che troverai in gara in lobby.

E per quanto riguarda la "strana" richiesta di Alex nel giro di rientro dopo la fine della gara, nella realtà ai Piloti viene deliberatamente richiesto di transitare sui marbles per raccoglierli (Pick Up Rubber) e farli così attaccare agli pneumatici.

Questo aggiunge peso e rende meno probabile che un'auto venga squalificata per sottopeso alle verifiche tecniche post-gara.

Bene Top Driver, in quest'articolo avrai capito:

  • Che l'effetto dei Marbles si sente su F1 23
  • Che anche come, un piccolo dettaglio apparentemente insignificante come i Marbles, possa davvero fare la differenza sul giro e sul feeling.
  • Che, in pista, nulla va trascurato se vuoi davvero andare forte e raggiungere i tuoi obiettivi
  • Che solo con un Metodo di Allenamento adeguato riuscirai ad ottenere tutti i risultati che desideri su F1 23 come podi, successi e perché no, campionati

Girare in Prova a Tempo come criceti e poi scoprire che, in gara, la vettura si comporti in maniera radicalmente diversa può essere una situazione davvero frustrante.

E' come se stessi brancolando nel buio. Non hai le idee chiare sul da farsi e su come portare quella maledetta monoposto sul gradino più alto del podio.

Questo è ciò che ti chiederai.

"Allora perché ci sono Piloti che riescono, invece, ad essere sempre così veloci, sicuri e performanti anche in gara?"

Semplicemente, loro hanno un Metodo, un Sistema Step-By-Step di allenamento efficiente e che permette loro di ottenere risultati di altissimo livello.

Ed uno di questi Piloti Professionisti, il nostro Daniele Haddad, ha pensato e creato, insieme a noi di ADT Esports Academy, proprio un Metodo di Allenamento GRATUITO "rosicchia-decimi", testato su oltre 2000 Piloti e che ti svelerà come preparare al meglio un circuito!

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Protocollo ADT è un manuale PDF GRATUITO che potrai scaricare (ed eventualmente stampare), all'interno del quale troverai un Percorso Step-By-Step con allenamenti specifici, sfide con obiettivi, challenge da effettuare nel meraviglioso circuito di Spa-Francorchamps, l'Università della Formula 1.

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Un saluto!

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