Ciao Top Driver!
Benvenuto ad una nuova rubrica del nostro blog, intitolata "In Curva con Cannibals".
In questa tipologia di articoli, il nostro coach Salvo Nibali, in collaborazione con il Pilota Esports e Coach ADT Daniele Haddad, andrà ad analizzare nel dettaglio una curva di ciascuno dei 26 circuiti presenti su F1 23, in genere la più iconica o la più complessa.
Punto di frenata, riferimenti da prendere, quanta percentuale di freno aprire, quanto trail-braking effettuare, se anticipare o ritardare il punto di corda, quanto e se andare in transizione, se è conveniente o no fare short-shift, la quantità di acceleratore da aprire in uscita, quando andare full-gas...
Così, avrai una panoramica completa che ti consentirà di dominare, su F1 23, la curva presa in esame.
Per questo terzo episodio, analizzeremo curva 15 del Baku City Circuit.
Si tratta di una curva che presenta una leggera pendenza in discesa, la cui carreggiata si restringe in corrispondenza del punto di corda.
Il cordolo interno è piuttosto alto e può destabilizzare la macchina, e la traiettoria ideale è molto radente al muro esterno, pertanto basta una defaillance di pochi centimetri per compromettere tutto.
Come si fa questa curva?
Lo scoprirai adesso. Iniziamo con l'analisi!

Oggi ci troviamo a descrivere una delle curve più difficili del circuito cittadino di Baku, ovvero la famigerata curva 15.
Nel corso degli anni, sia per quanto riguarda la realtà sia per il gioco, ha subito notevoli cambiamenti.
In particolare, quest'anno, rispetto agli anni passati, il cordolo interno non si può completamente tagliare e hanno leggermente allargato la carreggiata esterna.
Di conseguenza, bisogna sfruttare appieno lo spazio nuovo creato nella pista per poter avere una migliore uscita in trazione.
Come hai visto, per i più attenti e per quelli che avevano già giocato alle passate edizioni, la prima grande differenza è il punto di staccata.
Negli anni passati, il punto di riferimento per la staccata era sempre il cordolo esterno, che è sempre stato il punto di riferimento.
Mentre lo scorso anno si staccava alla fine del cordolo, quest'anno si frena molto prima, all'inizio del cordolo.
Per evitare problematiche relative al bloccaggio delle ruote in frenata, visto che quest'anno c'è un brake balance decisamente diverso, il consiglio è di frenare leggermente prima di quello che ti aspetti, quindi all'inizio del cordolo.
Ti metti parallelamente al cordolo stesso, freni a fondo, quindi tecnica del trail-braking a fondo all'inizio, scali via le marce che servono parallelamente al cordolo esterno in linea retta fino alla quarta marcia, tieni ancora il freno pinzato.
Dopodiché, come vedi su, rispetto allo scorso anno, il muretto sulla destra è stato decisamente allargato.
Prima non c'era tutto questo spazio qui sulla destra; il muretto tagliava dritto.
E questo è molto importante perché ti permette di allargare leggermente la linea verso destra.
Vedi che noi stiamo andando leggermente verso destra, prendendoci questo spazio per poi poter tracciare meglio sulla sinistra.
Infatti, Daniele mette le ruote esattamente qui dentro, fino alla terza marcia ancora col freno pinzato.

Dopodiché, prima che finisca il cordolo, gas per agganciare la macchina col gas, dai circa un 40% di gas perché comunque c'è un piccolo banking che ti permette di tracciare ancora in maniera più convinta e lo lasciate scorrere sfruttando il cordolo di destra.

Occhio, chiaramente, alle due problematiche ovvero:
- Il sovrasterzo, che ti rischia di farti schiantare qui sulla sinistra;
- Il muretto sulla destra se, per esempio, dai gas troppo tardi oppure freni un po' più avanti di quello che ti ho consigliato.

Quindi, prendi come riferimento l'inizio del cordolo, freni in linea retta nella prima parte, sfrutti la carreggiata esterna che si allarga per andare a mettere le ruote lì.
Poi, inserire la macchina in frenata fino alla terza marcia e agganciare la macchina col gas, circa il 40%, per poter farla ruotare e andando a sfruttare l'uscita lambendo il muro esterno sponsorizzato MSC Crociere.
Bene, siamo giunti al termine di quest'analisi, grazie alla quale siamo certi che tu possa padroneggiare la curva studiata.
Puoi dare un'occhiata al nostro video YouTube in merito allo stesso argomento.
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