F1 23: Il Grip – Il Sacro Graal del Motorsport

Grip is F1's Holy Grail!

Formula 1 e grip: un binomio imprescindibile. 

In ogni gara di F1 e, più in generale, nel Motorsport, la parola Grip si è sempre sentita almeno una volta.

Ma cos’è esattamente il grip?

Tecnicamente parlando, il grip non è altro che il coefficiente d’attrito tra la superficie dello pneumatico e la superficie della pista. 

Più il coefficiente d’attrito è alto, maggiore è il grip che avremo.

Risulta ovvio che una mescola C5, la più soffice della gamma Pirelli, abbia un coefficiente d’attrito più alto di una gomma hard come una C1, generando maggiore grip.

Per darti un’idea, il coefficiente di attrito di un normale pneumatico per auto stradale è intorno allo 0,7 mentre, gli pneumatici di Formula 1, garantiscono un coefficiente di ben 1,7!

Per capire fino in fondo cosa sia e da dove arrivi il grip però, dobbiamo rimanere ancora per un attimo nell’ambito dell’attrito, andando ad approfondire l’Attrito di Rotolamento.

L’Attrito di Rotolamento è quello che agisce sugli oggetti quando questi rotolano su una superficie ed è infinitamente più debole delle due altre tipologie di attrito conosciute, ovvero quello radente e quello statico.

Questo spiega perché la maggior parte dei mezzi di trasporto terrestre utilizzi le ruote: biciclette, monoposto, pattini, scooter, skateboard e così via.

Questo attrito è sia il motivo per cui le gomme generano grip, attraverso il calore, sia la ragione per la quale gli stessi pneumatici si usurano e degradano in prestazione. 

Facciamo un esempio pratico: se prendi due quaderni ed intervalli alcuni fogli per farli “intrecciare” tra loro e poi provi a dividerli tirando dalle due estremità, scoprirai che è… praticamente impossibile staccarli!

Questo perché tra foglio e foglio c’è proprio ATTRITO e, dato che l’attrito è una forza PASSIVA (cioè entra in gioco quando c’è anche un’altra forza) e siccome funziona sempre nella direzione opposta a quella in cui l’oggetto si sta muovendo o sta cercando di andare, mentre io tiro da una parte per dividere i due quaderni, l’attrito tira dall’altra.

Ovviamente più fogli andiamo ad intervallare, maggiore sarà la forza di attrito, perché sostanzialmente la superficie su cui agisce l’attrito sarà maggiore.

Inoltre, più forza utilizzo nel tirare da una parte e dall’altra, e più le pagine si schiacciano fra loro aumentando la pressione di contatto e quindi la stessa forza di attrito!

Per questo, ad esempio, gli pneumatici posteriori di una monoposto di F1 sono più larghi perché sono quelli delle ruote motrici, che scaricano a terra la potenza!

Per cui, più superficie = più attrito, più attrito = più grip, più grip = più trazione!

E, dato che tra due superfici a contatto (la gomma e l’asfalto) la forza di attrito dipende dal peso dell’oggetto che sta sopra (quindi la gomma), cosa possiamo usare noi in F1 per aumentare il peso che preme i nostri pneumatici a terra?

La downforce, il carico aerodinamico!

Il carico aerodinamico non modifica direttamente il coefficiente di attrito, che dipende invece dalla mescola dello pneumatico, ma cambia la forza di attrito perché aumenta la forza verticale sugli pneumatici!

Pensaci un attimo: perché se aumenti tanto il valore le ali, siamo lenti in rettilineo? 

Immagina un modellino di un’auto e immagina che la tua mano sia il carico aerodinamico che spinge l’auto verso il pavimento: più spingi e più la macchina ha grip, ma sarà anche più lenta quando provi a spingerla contemporaneamente anche in avanti.

In pratica, aumentando il peso sopra gli pneumatici (quindi aumentando il valore delle ali), stai aumentando l’attrito tra le gomme e l’asfalto, aumentando il grip e la velocità dell’auto nei tratti misti, ma rallentandola di fatto sui tratti rettilinei! 

Bene Top Driver, siamo giunti alla conclusione di quest’articolo in cui ti abbiamo spiegato cosa sia il grip e quanto sia fondamentale in F1, nel Motorsport e anche nella vita di tutti i giorni.

Per approfondire meglio il concetto e andare più nello specifico sul carico aerodinamico delle monoposto, ti consigliamo di dare un’occhiata alla Q&A che si è svolta il 4 Ottobre sul nostro canale YouTube:

In questa live troverai anche delle risposte ad alcune domande molto importanti che possono interessare la tua esperienza di guida su F1 23: dalle Tecniche di Guida al Setup, passando per le strategie.

Per guardare questa live Q&A, clicca in basso!

Un saluto e nel dubbio tieni giù!

A cura di Massimo Zecchinelli

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