Ciao Top Driver!
In quest’articolo parleremo della Trazione, uno degli aspetti più discussi e rinnovati su F1 23.
A differenza della frenata e dei Setup, però, la tecnica è stata resa più semplice rispetto al capitolo precedente.
Attenzione però! Più facile NON significa irrealistica.
Anzi, le monoposto simulano di più la realtà.
Sono più prevedibili nel momento in cui si porta a fondo scala il pedale del gas, per intenderci intorno all’80-90%.
Il retrotreno è più stabile e il sovrasterzo è diventato più gestibile.
Su F1 22, era semplice perderla anche all’80-90% di gas erogato, persino in quarta velocità.
Da quest’anno, invece, è possibile trazionare al TOP anche in terza (e chiaramente senza aiuti) se hai la giusta sensibilità con il pedale dell’acceleratore (ne parleremo più avanti nel dettaglio).
La trazione è quindi più semplice, ma molto più realistica del precedente capitolo!
Fatta questa introduzione, ora riceverai un Sistema a Step che ti consentirà di avere una trazione fulminea in uscita dalle curve.
La trazione ha un ruolo cruciale nelle tue prestazioni!
Probabilmente è la tecnica di guida più importante perché condiziona di più la tua performance.
La differenza che balla tra una buona o una cattiva uscita di curva è gigantesca.
Trazionando male, nel migliore dei casi, perdi molti decimi per il tuo lap-time, sarai sverniciato in rettilineo e non riuscirai a sorpassare.
Nel peggiore dei casi, invece, sbinnerai e andrai a muro: DNF e addio sogni di gloria.
Per questo motivo è vitale saper padroneggiare la fase di accelerazione conoscendo tutti i segreti per farlo.

Step n°1: Dai gas in base alla quantità di angolo volante dato. Sii graduale durante il riallineamento.
Questo perché il grip delle gomme è limitato.
Gli pneumatici, quindi, non riescono a gestire una quantità eccessiva di aderenza richiesta.
Nel caso specifico della trazione, se acceleri in modo brusco mentre dai tanto angolo volante, subirai un pericoloso sovrasterzo.
Metti caso che il massimo di grip disponibile sia 100: questi punti devono essere ripartiti in modo corretto tra angolo volante e gas.
Non puoi accelerare a manetta quando stai riallineando il volante, soprattutto se sei nelle curve più lente dove la vettura genera meno carico aerodinamico.
In più tieni a mente che in trazione avviene un trasferimento di carico dall’anteriore al posteriore.
Fai in modo che sia graduale.
Devi modulare il gas man mano che raddrizzi la monoposto e ripartire al meglio questi 100 punti percentuale, evitando di rompere la trazione, tra virgolette
Ricordati questo schemino che vale, in primis, nelle curve più lente:
Tanto angolo volante, quindi appena superato il punto di corda –> poco gas
Poco angolo volante, quando le gomme sono quasi dritte –> più gas
Guarda questo filmato realizzato da Daniele Haddad, affermato Pilota della F1 Esports Series e nostro super-coach.
Vedi come Haddad ha parzializzato e modulato il gas, portandolo con gradualità al 100% mentre andava a riallineare il volante?
Se non avesse fatto così, sarebbe finito in testacoda.
E nelle curve più veloci?
Sii sempre attento: NON puoi permetterti il lusso di dare il 100% di gas subito.
Ecco a te un altro video, sempre con Haddad, ma questa volta in Qatar.
Quindi gestisci bene il gas anche in BASE alla velocità che porti alla corda.
Se la curva è lenta, modula l’acceleratore come ti abbiamo detto poco fa.
Se la curva è più veloce, sii più rapido col gas ma presta attenzione: il limite di aderenza c’è sempre!
Step n°2: Usa la tecnica dell’Aggancio
Evita di sfiorare il pedale di acceleratore quando vai sul punto di trazione, cioè dove ricominci a dare gas.
Questo perché devi applicare una tecnica utilissima: l’Aggancio della vettura con il gas.
Cosa significa?
In pratica devi dare subito un colpo secco di gas (40-45%) consentendo al posteriore di ruotare agevolando l’uscita di curva.
Non preoccuparti, non la sbinni con questa quantità erogata.
Ecco a te un esempio pratico di Haddad in Canada, in una delle curve più difficili per la trazione: il tornantino di curva 10 prima del rettilineo più lungo della pista.
Vedi come Daniele ha gestito il gas in uscita da questa piega?
Gas subito sino al 45% e poi lo ha parzializzato man mano che raddrizzava la vettura.
In questo video, se hai un occhio più attento, avrai potuto notare una grande differenza rispetto al 2022.
Haddad NON ha ingranato la marcia superiore all’inizio della fase di accelerazione, a giri motore ancora bassi.
In altre parole, NON ha fatto lo short-shift, che quest’anno assume un’importanza minore.
Questo perché la trazione e i trasferimenti di coppia, sono più controllabili rispetto ad F1 22 anche a marce più basse: lo short-shift ha un’utilità minore.
Su F1 23, un uso eccessivo dello short-shift ti farebbe perdere tanta velocità sul dritto.
Ti starai chiedendo: “Ma in quali casi lo short-shift si può rivelare un vantaggio?“
Lo scoprirai nei nostri percorsi più avanzati!

Stai vedendo quanti elementi entrano in gioco in fase di trazione?
Starai notando come raddrizzare un volante e gestire due pedali NON basti per andare forte su F1.
No, non sei nel cabinato Arcade della sala giochi del paese.
Qui si fa sul serio: il livello di simulazione è altissimo e ogni singolo elemento va curato nel più piccolo dettaglio.
Lavora sodo e impegnati con serietà e dedizione se vuoi sentirti un Pilota con la P maiuscola. Divertirti come un pazzo e divorare le piste.
Prenditi il tempo necessario per imparare e far tuoi al 100% i concetti che ti stiamo dicendo in quest’importante articolo!

Step n°3, Seleziona sempre le marce corrette
In questo caso usa la testa, fai diversi test per capire qual è la marcia corretta da utilizzare in curva.
Valuta con quali sei più veloce, più lento o riscontri problemi: memorizza queste informazioni che ti saranno utili anche per decidere se usare lo short-shift.
Ogni marcia ha un’erogazione di gas, che può fare la differenza tra avere una trazione meravigliosa o finire in testacoda.

Step n°4: Attento agli elementi del tracciato
La trazione può anche essere sporcata da un dosso, da un bump, da un avvallamento o da un qualunque tipo di asperità presente nell’asfalto.
In più presta attenzione anche al Banking, cioè la variazione di pendenza verticale da una parte all’altra della carreggiata.
Non c’è in tutte le curve: in alcune è meno evidente, in altre si nota a vista d’occhio, come la 13 a Jeddah.
Quindi attento ad OGNI singolo elemento presente sull’asfalto che sia esso bump, un’asperità e/o variazioni di pendenza.
Step n°5: occhio al Setup!
L’assetto è ciò che condiziona il comportamento della tua vettura, sia essa guidabile o impossibile da tenere.
Ecco perché c’è da lavorare anche sul Setup se vuoi trazionare come un Missile.
Ti sveliamo qualche rapida dritta:
Puoi aumentare un po’ il carico al posteriore, rendere più morbida la monoposto sotto il profilo meccanico, alzare leggermente la campanatura e abbassare un po’ la convergenza.
N.B: Trova SEMPRE il giusto compromesso per rendere la vettura spettacolare in ogni fase del circuito, sempre in base al tracciato stesso e al tuo stile di guida!
Ricorda, inoltre, che non esiste Setup che tenga se non sai trazionare bene.
Devi essere TU a curare e padroneggiare la giusta tecnica di trazione. Puoi anche avere un missile tra le mani, ma devi saperlo governare.

Step n°6, lavora su TE stesso!
Questo STEP vale per qualunque cosa tu debba fare su F1.
Impegnati per assimilare tutte le informazioni di quest’articolo.
Fai test, trova il limite e sperimenta la giusta quantità di gas in modo da non essere troppo lento (dicendo addio alla tua gamba tremolante e di non sgasare troppo, finendo in testacoda).
Su questi concetti introduciamo il prossimo Step.

Step n°7: Datti tempo per abituarti a trazionare correttamente
Non è un processo immediato, soprattutto se stai togliendo il TCS.
Devi fare test anche per consentire al tuo cervello e alla tua memoria muscolare di assumere dei nuovi e potentissimi automatismi della guida in pista.
Ci vorrà un pochino di tempo: magari all’inizio farai degli errori, ma è tutto normale e fa parte del tuo processo di crescita.
Non arrenderti MAI e vedrai che, con la giusta dedizione, i risultati arriveranno da soli!

Step n°8: Iscriviti al nostro gruppo Facebook ADT TOP Driver BOX – F1 23
Un gruppo Facebook privato composto da oltre 6400 Piloti e professionisti del settore (i nostri Coach) che ti aiuteranno a risolvere dubbi e darti consigli per migliorare la tua esperienza di guida.

Potrai leggere le analisi realizzate dai nostri Coach ai giri dei Piloti del gruppo (anche tu potrai farteli esaminare), in modo tale che tu possa fare uno STEP evolutivo.
Niente spam o insulti, solo voglia di crescere, migliorare tutti insieme e condividere quante più informazioni possibili su questo bellissimo mondo.
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Ti aspettiamo in ADT TOP Driver BOX – F1 23 e nel dubbio tieni giù!
A cura di Kevin Salerno