F1 22 TUTORIAL: LA PARTENZA

Ciao Top Driver!

Oggi ti parleremo di un argomento richiestissimo da moltissime persone che seguono il mondo ADT:

La partenza.

Un momento decisivo della gara, da preparare ben prima dello spegnimento dei semafori.

La partenza determina, di solito, l’andamento della tua gara, che sia buona o pessima.

Per cui, presta molta attenzione a ciò che ti diremo in quest’articolo se vuoi essere un mago delle partenze come Max Verstappen!

Cosa incide sulla partenza?

  • La percentuale di gas erogata in folle
  • La percentuale di gas allo stacco della frizione
  • Il numero di giri motore (è molto consigliato partire con un range tra 8500-9800 rpm). Considera che più è basso il numero di giri, più il tuo spunto sarà lento. Invece, più è alto, più sarà difficile dopo i primi metri controllare la monoposto.
  • La reazione allo spegnimento dei semafori, quindi è scontato avere riflessi pronti.
  • Il tempismo nel cambio di marcia, o trasferimento di coppia. Mai come quest’anno, questo tema è molto importante. Questo perché, a differenza di F1 2021, una cambiata a giri motore troppo alti può causare il pattinamento della vettura.
  • La progressione del gas. Prima di arrivare full gas, infatti, bisogna essere progressivi, modulari e graduali con il pedale dell’acceleratore. Altrimenti, è facile perdere il controllo della monoposto.
  • Le correzioni di volante, un argomento che si collega alla modulazione del gas. Meno la tua accelerazione sarà brusca, più il tuo volante sarà stabile.
  • Il tempismo nell’erogazione dell’ERS. Come ben sai, l’ERS, quando è azionato, fornisce un plus di potenza corrispondente a quasi 160 cavalli. Per cui, onde evitare la perdita della vettura, non azionarlo subito dopo lo stacco della frizione.

Come avrai potuto notare, sono tanti gli elementi che influiscono in fase di partenza.

Tuttavia, caro Top Driver, non spaventarti!

Oggi siamo qui per spiegarti, anche attraverso immagini, quali sono gli errori da non commettere al via e qual è, invece, un esempio di partenza perfetta.

Iniziamo parlandoti degli errori da evitare al via.

1ª clip con errori:

Evidenziamo subito tre errori:

  • Numero dei giri motore troppo alto (9743 rpm)
  • Erogazione del gas troppo brusca
  • Cattivo tempismo nel cambio di marcia.

Siccome abbiamo scelto di partire con un numero di giri motore alto (9743 rpm), dovremmo avere un’erogazione del gas molto fluida e dolce. Invece, non è così.

L’accelerazione è molto violenta, si arriva praticamente subito al 30% di gas erogato causando il pattinamento della vettura.

Inoltre, abbiamo tirato molto la seconda marcia andando, praticamente, “su di giri” nel momento in cui abbiamo impostato la terza velocità. Questo causa altro pattinamento.

Per cui, abbiamo appreso che, per correggere questi errori, bisogna innanzitutto modulare il gas in relazione ai giri motore prima dello stacco della frizione, per poi cambiare le marce con il giusto tempismo.

2ª clip con errori:

Notiamo un grande errore:

  • Il basso numero di giri motore (7337 rpm) allo stacco della frizione.

Ciò ha portato ad una partenza da dimenticare.

Nel tentativo di recuperare velocità, poi, abbiamo abbassato il pedale dell’acceleratore in maniera troppo brusca, causando un grande pattinamento.

Ricorda, quindi, di mantenerti in un range ideale di giri motore allo stacco della frizione (ti consigliamo 8500-9800 rpm) e, in seguito, di gestire il gas.

3ª clip con errori:

Anche qui ci sono un paio di errori:

  • Giri motore troppo alti (9900 rpm) allo stacco della frizione
  • Accelerazione troppo scorbutica

Ciò ha portato ad un grande sovrasterzo da gestire.

Tieni ancora una volta in mente i concetti spiegati in precedenza: non esagerare con i giri motore allo spegnimento dei semafori e modulare il gas.

4ª clip con errori:

Ultima clip con errori:

  • Giri motore ancora una volta alti (9900 rpm).
  • Poco tempismo nel cambio marcia (tra terza e quarta velocità).
  • Attivazione dell’ERS durante il trasferimento di coppia.

Nonostante i giri motore alti, siamo riusciti a modulare bene il gas.

Il problema arriva in terza velocità, la quale viene prolungata troppo, andando a causare pattinamento.

Sovrasterzo che viene accentuato dall’erogazione dell’ERS durante il cambio marcia.

Ecco, quindi, quanto è importante il tempismo sia nel cambiare le marce, sia nell’azionare l’ERS.

Altrimenti, avrai una partenza come questa in cui devi fare moltissime correzioni di volante, finendo per perdere molta velocità.

Importantissimo al via è, quindi, avere un volante quanto più stabile possibile.

Allora Top Driver, se hai capito quali sono gli errori che puoi commettere al via, possiamo procedere con la clip della partenza perfetta.

Prima, però, ci sembra doveroso farti una premessa prima di mostrarti il video.

Noterai che la Mercedes di George Russell guadagnerà qualcosa rispetto a noi. Questo perché i bot, a differenza degli esseri umani, non hanno tempo di reazione e partono, quindi, non appena i semafori si spengono.

Per cui, se questa partenza dovessi svolgerla online, avresti tra le mani un grandissimo jolly.

Andiamo!

La partenza perfetta

Analizziamola.

Lo stacco della frizione allo start avviene a circa 9600 giri motore, per cui rientriamo nel range ideale.

Il gas erogato corrisponde a poco meno del 10%, in relazione con i 9600 giri motore con i quali siamo partiti.

Inoltre, lo abbiamo modulato e gestito in maniera progressiva, sino ad arrivare al 70% di gas. Solo qui abbiamo abbassato tutto il pedale. Momento in cui, tra l’altro, abbiamo azionato la terza velocità

Il tempismo nel cambio marcia e nell’erogazione dell’ERS è giusto.

Tuttavia, è doveroso spendere qualche frase per il gas erogato durante i trasferimenti di coppia e per la batteria.

Vedi come il gas si plafoni nella cambiata tra prima e la seconda velocità, quando abbiamo circa il 30% di pedale azionato.

Poi, lo abbiamo modulato sino ad arrivare alla terza marcia. Solo qui siamo andati flatout.

L’ERS, invece, lo abbiamo attivato a trasferimento di coppia tra terza e quarta già avvenuto, quindi con vettura ormai dritta e stabile.

Ricorda di evitare come la peste l’azionamento dell’ERS quando stai pattinando. Prima stabilizzi e poi eroghi la batteria.

Bene Top Driver, siamo sicuri che dopo la lettura di quest’articolo riuscirai a migliorare le tue prestazioni in partenza.

Puoi dare un’occhiata al nostro video-tutorial su Youtube

P.S: Una cattiva partenza non significa per forza che la tua gara finisca qui.

In molte piste, ringraziando anche i regolamenti introdotti quest’anno, puoi recuperare più facilmente le posizioni perse se hai un gran passo gara.

Prova a pensare a Sergio Perez, molto spesso autore di disastrose partenze.

A volte il pilota messicano è anche sprofondato in ultima posizione, ma grazie alla sua tenacia e al suo passo (nonché safety car varie), è riuscito, a fine gara, a chiudere addirittura sul podio.

Se non a vincere, come accaduto in Bahrain nel 2020, quando guidava ancora per Racing Point.

Per cui, non demoralizzarti se hai problemi al via. Checo ne è la dimostrazione.

Noi ti aspettiamo al prossimo articolo e nel dubbio tieni giù!

A cura di Kevin Salerno

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