Ciao Top Driver!
Il 1°Luglio 2022 è stato finalmente rilasciato F1 22, un capitolo spartiacque perché è il primo che rispecchia i nuovi cambi regolamentari che sono stati introdotti in F1 reale.
Prima di entrare nel vivo dell’articolo, ti ricordiamo che ora le monoposto agiscono sfruttando l’effetto suolo, per cui la concezione aerodinamica della monoposto è completamente diversa rispetto allo scorso anno (abbiamo rilasciato un articolo sul blog riguardo l’effetto suolo, clicca qui per leggerlo).
Di conseguenza, il team di lavoro Codemasters/EA ha dovuto cambiare radicalmente la fisica delle vetture.
A questo punto, ti chiederai:
- Hanno svolto un buon lavoro in Codemasters?
- Quali sono le nostre prime impressioni di F1 22?

Partiamo subito col dire che siamo rimasti positivamente stupiti dal nuovo videogioco.
Gli sviluppatori hanno fatto un grande lavoro e le sensazioni di guida sono ben diverse rispetto al capitolo precedente. Del resto, con un cambiamento così importante dei regolamenti era impossibile che avvenisse il contrario.
L’esperienza di guida è stata rivista sia dal punto di vista dell’handling della monoposto che dal punto di vista del setup.
Affermiamo, quindi, che la fisica delle vetture è migliorata notevolmente!
Guidare su F1 22 non è una passeggiata. Il comportamento della vettura è cambiato in pressoché tutte le fasi di curva.

Frenata
In questo capitolo dovrai fare molta attenzione in fase di frenata; le vetture sono di loro natura più pesanti e pigre, dunque puoi dire addio alle incredibili monoposto dei precedenti capitoli che ti consentivano di frenare tanto ed entrare in curva al tempo stesso.
Quest’anno dovrai essere più analitico in fase di frenata, rispettare i giusti tempi di scalata delle marce ed estrapolare il 100% della prestazione dall’incredibile impianto frenante che hanno le F1.
Ti raccomandiamo di esser paziente in frenata e di dare il giusto tempo alla vettura di reagire al trasferimento di peso che avviene quando premi il freno!

Ingresso curva
Le vetture F1 22 sono molto più pesanti rispetto a quelle dell’anno scorso.
Per questo motivo, la sensazione che percepirai (soprattutto nelle curve medio-lente) sarà quella di avere una vettura pigra, poco incline a veloci cambi di direzione.
Ma non disperarti! E’ assolutamente normale, considerato il cambio di regolamento che c’è stato quest’anno.
Quindi, se ti ritroverai a guidare una vettura che ti sembrerà poco agile, non andare ad agire subito sul setup pensando di risolvere con qualche cambiamento…
…semplicemente inizia a conoscere in modo approfondito il comportamento dinamico delle nuove vetture di F1!
La stessa cosa vale per quanto riguarda i cambi di direzione, per cui non preoccuparti se non sarai più in grado di essere supersonico (come magari facevi su F1 2020 o F1 2021).

Trazione
Il problema più diffuso.
Prima di andare al dunque, vogliamo dirti una cosa a riguardo.
La paura di finire in testacoda è più grande della voglia di simulare al 100% l’esperienza di guida.
Per questo motivo, non sono pochi i piloti che corrono ancora con la trazione media o addirittura completa.
Tuttavia, l’aiuto trazione non fa andare più forte. Anzi, ti rallenta!
Questo perché esso agisce “tagliando” potenza al motore quando capisce che sta per esserci una perdita del posteriore.
Certo, col controllo trazione aumenta la tua sicurezza in uscita di curva, ma fidati: sarai lento come un bradipo, mentre quelli che corrono senza aiuto trazione saranno dei ghepardi pronti ad afferrare la propria
preda direttamente in uscita di curva.
Quindi, via quelle rotelle dalla bicicletta e impara a guidare senza controllo trazione, se vuoi essere così!

All’inizio non sarà facile, ti girerai spesso e ti sembrerà un inferno…ma fidati, dopo un po’ di pratica andrà già molto meglio!
Ritornando a F1 22, possiamo dire che riguardo la trazione ci sia stato un gran bel cambiamento.
Questo è dovuto principalmente alla presenza dei nuovi pneumatici Pirelli da 18 pollici che presentano una spalla più piccola.

Il fatto che gli pneumatici abbiano una spalla più piccola da un lato ti consentirà di avvertire il grip molto prima, a velocità più basse.
Dall’altro lato, rischierai di perdere aderenza con più facilità nella seconda fase di trazione in uscita curva.
Questo perchè, quando inizia a entrare in gioco l’aerodinamica (dai 140 km/h circa), inizierai certamente ad avvertire grip, ma al tempo stesso gli pneumatici non riusciranno a gestire tutto quel carico. Dunque rischierai molto di più nell’andare da metà gas a full gas soprattutto quando le ruote non sono dritte.
Detto questo, Top Driver, presta attenzione soprattutto in uscita curva!

Concludiamo nel dirti che le vetture sono più sottosterzanti rispetto ai precedenti capitoli. Sottosterzo che si manifesta ancora di più in presenza di curve lente.
Per questo motivo, caro Top Driver, dovrai prepararti già a macinare ore e ore sul nuovo capitolo di F1 SOLO per comprendere le nuove vetture.
Quindi, concentrati innanzitutto sul trovare feeling, sulle tecniche di guida.
Testa il limite della vettura, prova la frenata, ricava tutte le informazioni possibili in ogni metro di pista che percorri e avrai già un vantaggio enorme rispetto ai tuoi avversari.
Non perdere tempo con le impostazioni avanzate del volante, della telecamera e così via.
Inizia ad investire ore di tempo semplicemente accumulando esperienza di guida!
E’ la scelta migliore se vuoi competere sin da subito ad alti livelli su un capitolo TOSTISSIMO come F1 22!

Bene Top Driver, siamo giunti al termine della prima parte delle nostre prime impressioni su F1 22!
La seconda parte, interamente dedicata al setup, ti aspetta cliccando sul pulsante in basso!
Ricorda che puoi anche dare un’occhiata al nostro video su YouTube a riguardo:
Ti aspettiamo in “F1 22 PRIME IMPRESSIONI : SECONDA PARTE” e nel dubbio tieni giù!
A cura di Kevin Salerno e Alberto di Teresa